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In Mille Manifestano alla Regione Ma Caldoro Non li Riceve: Torna l'Incubo della Discarica. I Sindaci Non Difendono il "Castagnaro" - FOTO

Freebacoli: In Mille Manifestano alla Regione Ma Caldoro Non li Riceve: Torna l'Incubo della Discarica. I Sindaci Non Difendono il "Castagnaro" - FOTO

venerdì 25 maggio 2012

In Mille Manifestano alla Regione Ma Caldoro Non li Riceve: Torna l'Incubo della Discarica. I Sindaci Non Difendono il "Castagnaro" - FOTO

Sole, nubi, vento e pioggia: mille cittadini si uniscono in corteo per attraversare le strade di Napoli ed approdare sotto il palazzo le segrete stanze del Palazzo della Regione Campania.

E' stata molto partecipata la manifestazione di dissenso al piano regionale dei rifiuti proposto dalla giunta Caldoro, che ha visto scendere in piazza numerose realtà della provincia e del centro di Napoli che, compatte, hanno ribadito la propria ferma condanna all'apertura di una nuova discarica sia al Castagnaro che altrove.

Un modo per unire le lotte e le forze, quello promosso dal Comitato No Discarica al Castagnaro di Quarto, che non ha certamente deluso le attese riuscendo a superare anche un acquazzone che si è abbattuto sul corteo nel bel mezzo della manifestazione.

Amministrazioni Locali Assenti: Paura di Dissobedire ai Padroni

Ottima iniziativa a cui però non hanno aderito con la propria fattiva presenza nessuna delle quattro amministrazioni flegree le quali, nonostante i proclami ed i "falsi" lutti cittadini delle ultime settimane, hanno disertato la mobilitazione popolare preferendo non esporsi in modo troppo evidente contro i propri riferimenti provinciali e regionali.

Da Giarrusso a Schiano, passando per Iannuzzi e Figliolia, nessuno si è degnato di presentarsi in corteo, alimentando ancor più dubbi sulle ultime iniziative assunte dalla Regione circa l'allestimento di una nuova discarica al Castagnaro, area posta tra Quarto e Pozzuoli.

Una latitanza, forse, dovuta proprio alla volontà da parte dei primi cittadini flegrei (e delle loro giunte) di non contraddire chi da qui a breve potrebbe inviare alla cava del Castagnaro una marea di forze dell'ordine pronti, con scudi, caschi, lacrimogeni e manganelli, a far accedere le ruspe all'interno dell'oasi naturalistica per trasformarla in un inferno di rifiuti.

La Regione Non Riceve i Manifestanti: Il Silenzio Parla Chiaro

A confermare questa cupa teoria vi è il fatto che, nonostante la massiccia presenza associativa e popolare, dalle stanze del potere regionale nessuno ha voluto ricevere una delegazione del Comitato, preferendo chiudersi in un profondo silenzio che, in periodi di crisi d'informazione, sembra parlare più di qualsiasi altra cosa.

Così come, d'altra parte, è chiarissimo il monito delle realtà in lotta che, a squarciagola, hanno ribadito con i fatti e la presenza attiva che "Castagnaro, paura non ne ha!"


Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it


FOTO: Gruppo "No Discarica al Castagnaro"

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5 Commenti:

Alle 25 maggio 2012 alle ore 22:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mario Abbate
se li maledico solo e' poco..???se' hanno coscienza pulita...perche' non hanno aderito.....

 
Alle 25 maggio 2012 alle ore 22:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Un altra doccia fredda che poi non si riesce a capire che significato abbia. Bo ma quale coscienza pulita qui c e qualcosa sotto

 
Alle 25 maggio 2012 alle ore 23:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Caruso
dopo mesi di lavore e studio l'eco della fascia costiera è riuscita ha portare l'attenzione dei responsabili politici del dramma dell'aria vasta con la resit la più tossica e inquinante dell'aria.ora spetta a tutti noi proseguire la lotta in moda da non far dimenticare le risponsabilità che tutta la politica e tutti i partiti hanno sulla messa in sicurezza dell'area. x le balle di taverna stiamo ancora aspettando un tavolo tecnico scientifico organizzato a doc con la presenza dei cittadini. anche questa credo che dovremo costruircela noi.

 
Alle 26 maggio 2012 alle ore 08:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

Aspettate un poco MO' VENG da Bacoli sta per arrivare.

 
Alle 26 maggio 2012 alle ore 12:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Così la prossima volta invece delle vecchiette sanno contro chi se la devono prendere questi quartaiuoli!!!!

 

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